Criptovaluta nazionale: lanciato il pilota del dollaro digitale statunitense

La Federal Reserve (Fed) di New York sta lanciando un progetto pilota sul dollaro digitale in collaborazione con 12 società finanziarie globali. È stato annunciato martedì 15 novembre. Al progetto partecipano anche la grande banca HSBC, il fornitore di servizi di pagamento Wells Fargo e il fornitore di servizi finanziari Mastercard. Il New York Innovation Center (NYIC), fondato nel 2021 nell’ambito di un partenariato strategico tra la FRB di New York e la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), fornisce il proprio supporto.

Progetto pilota sulle transazioni tra istituti finanziari

La durata del progetto pilota è di dodici settimane e sarà condotto in un ambiente di prova con dati simulati. Riguarda solo le transazioni tra istituzioni finanziarie (“bulk transactions”) e non l’uso del dollaro digitale per i cittadini.

Viene testato come condurre le transazioni in modo più efficiente in un database comune con il dollaro digitale.

Dopo tre mesi dovrebbero essere pubblicati i primi risultati.

Gli Stati Uniti temporeggiano

All’inizio di quest’anno, la Fed ha pubblicato un documento in cui discute i benefici e i potenziali rischi di una moneta digitale della banca centrale (CBDC). Il governo non ha ancora deciso se introdurre il CBDC. La Fed dovrà quindi attendere il via libera di Washington per lanciare un progetto più ampio.

Per ora, tuttavia, la Fed sembra preoccuparsi soprattutto di migliorare l’efficienza attraverso l’uso del dollaro digitale. Michelle Neal, vicepresidente senior e responsabile del gruppo mercati della Federal Reserve Bank di New York, ha commentato all’inizio del mese i vantaggi del dollaro digitale per un regolamento più rapido nei mercati dei cambi, come riporta Reuters. Neal ha spiegato che il periodo di regolamento per il dollaro digitale è in media di 10 secondi, anziché i due giorni attuali.

In altri Paesi, come la Cina o la Nigeria, la moneta digitale CBDC è già utilizzata da una parte della popolazione. Nella zona euro, il lancio del CBDC è previsto per il 2026.

Ritiro

Con il dollaro digitale, le transazioni transfrontaliere possono essere eseguite più rapidamente di oggi. Nessuno sembra avere nulla contro l’aumento dell’efficienza.

Tuttavia, ogni sviluppo intorno al CBDC dovrebbe essere monitorato. Anche se il dollaro digitale viene attualmente utilizzato solo per le transazioni tra istituzioni finanziarie, si potrebbe essere un passo più vicini alla temuta distopia. Con l’adozione diffusa della moneta digitale, ogni transazione dei cittadini sarà direttamente monitorata dal governo. L’alternativa, ovviamente, sarebbe il bitcoin, che consente anche transazioni transfrontaliere in pochi secondi grazie alla rete Lightning e allo stesso tempo protegge la privacy dei cittadini.